giovedì 18 settembre 2014

SOLUZIONI AD ARTE, COME ABBINARE CASA ED ARREDO.

Quasi fosse un nuovo comandamento, ormai non si può fare a meno di avere in casa un certo numero di opere d’arte, che sia per passione, per imitare le riviste d’arredamento o solo per investimento (dal 2004 al 2012 il giro d’affari dell’arte mondiale è aumentato del 564 per cento). Ma inserire un quadro, una fotografia, una scultura, un pezzo in ceramica in un’abitazione potrebbe non essere facile. Il rischio concreto è quello di creare dissonanze estetiche che si preferirebbe non vedere. Quali regole si possono seguire per scegliere le opere in sintonia con la fisionomia e il mood della propria casa? Come accostare quadri di epoche e stili differenti e armonizzarli con mobili e tappeti senza produrre uno straziante effetto Disneyland? si deve fare affidamento su un minimo di gusto personale o su quello del proprio architetto di fiducia? Ecco un paio di suggerimenti su come è possibile creare un’abitazione valorizzata dall'arte anche se non si ha alcuna competenza. E senza spendere cifre shock.
Per prima cosa nell'allestimento è buna cosa privilegiare i contrasti rispetto all'omogeneità. Per esempio accostare un quadro figurativo a un astratto monocromo, e mai abbinare il colore del divano a quello del quadro. Quanto al divano, è bello appendergli un quadro sopra, ma quando ci si siede non lo si vede e quindi non si può godere della sua vista. Bisogna valutare quali sono gli angoli dimenticati, quali porzioni di muro vuote potrebbero ospitare un’opera.
Se invece si è interessati più alla decorazione, ci sono soluzioni economiche: basta intelaiare, per esempio, un pezzo di tessuto di Gio Ponti o un rettangolo di carta da parati, oppure incollarlo sulla parete e, statene certi, l’effetto è assicurato.
Non va dimenticata una cosa importante, cioè che di solito un quadro è un oggetto egocentrico, che vive anche da solo.
Dunque capita di dover partire dall'opera, se è bella o se ci piace molto, perché dominerà l’ambiente a prescindere dall'arredamento. . In questi casi è l’ambiente a ruotare intorno all'opera. Per esempio si fa in modo che lo sguardo si focalizzi sul quadro. Un'opera messa nell'ingresso può far si di creare una sorta di cono visuale che convoglia, volutamente, lo sguardo nella direzione del quadro. Spesso purtroppo il problema fondamentale è che di frequente manca, da parte di chi deve arredare casa, la conoscenza dell’arte (quando non il gusto).
In questi casi può essere preziosa la consulenza di persone che lavorano nel settore da anni e che hanno dimestichezza con gli allestimenti e con l'arte in genere. Anche presso il nostro punto vendita potete avere assistenza completa su come posizionare e valorizzare i vostri quadri ed i vostri oggetti d'arte. L’interazione tra arte e arredamento è il nostro lavoro: possiamo proporre le opere, fare consulenza di interior design e collaborare con l’architetto incaricato di sistemare la casa, per la scelta delle soluzioni per incorniciare le vostre opere e per poi sistemarle per la loro giusta valorizzazione. Comunque, che si parta dalla casa oppure dall'opera il nostro obiettivo è ottenere il mood che il committente richiede in un determinato ambiente: allegro, meditativo, evocativo… In altre parole, creiamo emozioni con l’arte.

C.r.e a. Conservazione restauro e artigianato
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